Non perdete l'occasione! Registratevi per il nostro webinar sull'apprezzamento dei dipendenti previsto per il 29 febbraio.🎖️
Non perdete l'occasione! Registratevi per il nostro webinar sull'apprezzamento dei dipendenti previsto per il 29 febbraio.🎖️

Registrati ora

Webinar in diretta: I segreti per costruire un volano di crescita B2B2C di successo
Salva subito il tuo posto

Il glossario di Empuls

Glossario dei termini della gestione delle risorse umane e dei benefici per i dipendenti

Visita i glossari HR

Gestione della conoscenza

La gestione della conoscenza (KM) emerge come un approccio strategico volto a identificare, catturare, conservare e condividere sistematicamente la conoscenza all'interno di un'organizzazione per migliorare il processo decisionale, promuovere l'innovazione e guidare una crescita sostenibile.

Che cos'è la gestione della conoscenza?

La gestione della conoscenza (KM) è una disciplina poliedrica incentrata sulla gestione sistematica delle risorse di conoscenza di un'organizzazione. Comprende l'identificazione, la creazione, la cattura, l'organizzazione, l'archiviazione, il recupero e la diffusione delle risorse di conoscenza, compresa la conoscenza esplicita (informazioni documentate) e la conoscenza tacita (intuizioni personali, esperienze e competenze).

Implementando pratiche efficaci di gestione della conoscenza, le organizzazioni possono sfruttare il proprio capitale intellettuale, migliorare la collaborazione e la condivisione delle conoscenze tra i dipendenti e sfruttare preziose intuizioni per raggiungere gli obiettivi strategici e l'eccellenza operativa.

Ascoltate, riconoscete, premiate e fidelizzate i vostri dipendenti con il nostro software per il coinvolgimento dei dipendenti.  

Che cos'è il sistema di gestione della conoscenza?

Un sistema di gestione della conoscenza (Knowledge Management System, KMS) è una piattaforma o una struttura abilitata dalla tecnologia, progettata per facilitare l'acquisizione, l'archiviazione, il recupero e la diffusione della conoscenza all'interno di un'organizzazione. Comprende una serie di strumenti software, database, intranet, piattaforme di collaborazione e altre soluzioni digitali concepite per supportare i processi e i flussi di lavoro della gestione della conoscenza.

Cosa fa un knowledge manager?

Un knowledge manager è responsabile della supervisione dello sviluppo, dell'implementazione e del mantenimento delle iniziative di gestione della conoscenza all'interno di un'organizzazione. I suoi compiti possono includere:

  • Sviluppo della strategia: Sviluppo e implementazione di una strategia di gestione della conoscenza allineata con gli obiettivi dell'organizzazione.
  • Gestione della tecnologia: Selezione, implementazione e gestione di piattaforme e strumenti tecnologici a supporto dei processi di gestione della conoscenza, come sistemi di gestione dei documenti, intranet e piattaforme di collaborazione.
  • Gestione dei contenuti: Curatela e organizzazione delle risorse di conoscenza, per garantire che siano accurate, aggiornate e facilmente accessibili agli utenti.
  • Formazione e assistenza: Fornire formazione e supporto ai dipendenti su come utilizzare efficacemente gli strumenti di gestione della conoscenza e incoraggiare la partecipazione alle attività di condivisione della conoscenza.
  • Misurazione e valutazione: Monitoraggio e valutazione dell'efficacia delle iniziative di gestione della conoscenza, misurazione degli indicatori chiave di prestazione e identificazione delle aree di miglioramento.‍
  • Promozione e sostegno: Promuovere una cultura di condivisione della conoscenza e di collaborazione all'interno dell'organizzazione, sostenere il valore della gestione della conoscenza e incoraggiare la partecipazione delle parti interessate a tutti i livelli.

Che cos'è il software di gestione della conoscenza?

Il software di gestione della conoscenza è un tipo di soluzione tecnologica progettata per facilitare la creazione, l'organizzazione, l'archiviazione, il recupero e la condivisione delle risorse di conoscenza all'interno di un'organizzazione. Fornisce una piattaforma centralizzata per l'acquisizione, la gestione e l'accesso alle informazioni, alle competenze e agli approfondimenti a supporto del processo decisionale, della collaborazione e dell'innovazione. Il software per la gestione della conoscenza comprende una serie di strumenti e funzionalità studiati per soddisfare le esigenze specifiche delle iniziative di gestione della conoscenza, tra cui:

  • Gestione dei documenti: Consente la creazione, l'archiviazione e l'organizzazione di documenti, file e altre risorse digitali in un repository centralizzato, rendendo più facile per gli utenti trovare e accedere alle informazioni pertinenti.
  • Strumenti di collaborazione: Consentono la comunicazione, la collaborazione e la condivisione delle conoscenze in tempo reale tra i dipendenti grazie a funzioni quali forum di discussione, chat e modifica collaborativa dei documenti.
  • Basi di conoscenza e wiki: Fornisce una piattaforma per la creazione e la manutenzione di basi di conoscenza, wiki o FAQ contenenti articoli, guide e altre risorse informative su vari argomenti.
  • Ricerca e recupero: Offre una solida funzionalità di ricerca, tra cui la ricerca per parole chiave, i filtri e le opzioni di ricerca avanzata, per aiutare gli utenti a individuare rapidamente le informazioni di cui hanno bisogno all'interno del repository di conoscenze.
  • Categorizzazione e tagging dei contenuti: Consente la categorizzazione, l'etichettatura e la gestione dei metadati dei contenuti per facilitare l'organizzazione, la navigazione e la scoperta delle risorse di conoscenza.‍
  • Analisi e approfondimenti: Fornisce funzioni di analisi e reporting per tracciare le metriche di utilizzo, identificare gli argomenti o le tendenze più diffuse e ottenere informazioni sui modelli di consumo della conoscenza all'interno dell'organizzazione.

Perché la gestione della conoscenza è importante?

La gestione della conoscenza (KM) è fondamentale per le organizzazioni perché:

  • Promuove l'innovazione: Sfruttando la conoscenza collettiva e promuovendo una cultura dell'apprendimento e della sperimentazione, il KM incoraggia l'innovazione e aiuta le organizzazioni a rimanere in testa alla concorrenza.
  • Migliora il processo decisionale: Un KM efficace garantisce che i responsabili delle decisioni abbiano accesso a informazioni accurate, tempestive e pertinenti, il che porta a decisioni più informate e a risultati più positivi.
  • Migliora l'efficienza e la produttività: Il KM snellisce i processi, elimina la duplicazione degli sforzi e consente ai dipendenti di lavorare in modo più efficiente, fornendo un facile accesso alle risorse di conoscenza e alle competenze.
  • Facilita l'apprendimento organizzativo: Il KM promuove una cultura dell'apprendimento e del miglioramento continuo, consentendo alle organizzazioni di adattarsi ad ambienti mutevoli, di identificare le tendenze emergenti e di capitalizzare le nuove opportunità.‍
  • Favorisce la collaborazione e la comunicazione: Abbattendo i silos e facilitando la condivisione delle conoscenze tra i reparti e i team, il KM favorisce la collaborazione, la creatività e il senso di condivisione dell'obiettivo all'interno dell'organizzazione.

In che modo un sistema di gestione della conoscenza può aiutare un'organizzazione?

Un sistema di gestione della conoscenza (KMS) svolge un ruolo fondamentale nel migliorare l'efficienza organizzativa, l'innovazione e il processo decisionale:

  • Centralizzazione delle conoscenze: Un KMS aggrega e organizza le risorse di conoscenza, facilitando l'accesso dei dipendenti alle informazioni rilevanti in modo rapido ed efficiente.
  • Facilitare la collaborazione: Fornendo strumenti di comunicazione e collaborazione, un KMS favorisce la condivisione delle conoscenze tra i dipendenti, incoraggiando la collaborazione interfunzionale e lo scambio di best practice.
  • Promuovere l'apprendimento e lo sviluppo: Le piattaforme KMS spesso includono funzioni quali materiali di formazione, esercitazioni e archivi di conoscenze, consentendo l'apprendimento continuo e lo sviluppo professionale all'interno dell'organizzazione.
  • Miglioramento del processo decisionale: L'accesso a informazioni tempestive e accurate attraverso un KMS consente di prendere decisioni più informate a tutti i livelli dell'organizzazione, portando a risultati più strategici ed efficaci.
  • Catturare la conoscenza organizzativa: Un KMS agisce come un deposito per la conoscenza organizzativa, preservando le intuizioni critiche, le lezioni apprese e le migliori pratiche che potrebbero altrimenti andare perse a causa del turnover dei dipendenti o dei cambiamenti organizzativi.‍
  • Rafforzare l'innovazione: Facilitando la condivisione di idee e lezioni apprese, un KMS stimola l'innovazione e la creatività all'interno dell'organizzazione, favorendo il miglioramento continuo e l'adattamento alle mutevoli condizioni di mercato.

Sondaggi sul polso dei dipendenti:

Si tratta di brevi sondaggi che possono essere inviati frequentemente per verificare rapidamente cosa pensano i vostri dipendenti di un argomento. Il sondaggio comprende un numero ridotto di domande (non più di 10) per ottenere rapidamente le informazioni. Possono essere somministrati a intervalli regolari (mensili/settimanali/trimestrali).

Incontri individuali:

Organizzare riunioni periodiche di un'ora per una chiacchierata informale con ogni membro del team è un modo eccellente per farsi un'idea reale di ciò che sta accadendo. Trattandosi di una conversazione sicura e privata, aiuta a ottenere maggiori dettagli su un problema.

eNPS:

L'eNPS (employee Net Promoter score) è uno dei metodi più semplici ma efficaci per valutare l'opinione dei dipendenti sulla vostra azienda. Include una domanda intrigante che misura la fedeltà. Un esempio di domande eNPS è il seguente: Quanto è probabile che raccomandi la nostra azienda ad altri? I dipendenti rispondono al sondaggio eNPS su una scala da 1 a 10, dove 10 indica che è "altamente probabile" che raccomandino l'azienda e 1 indica che è "altamente improbabile" che la raccomandino.

In base alle risposte, i dipendenti possono essere classificati in tre diverse categorie:

  • Promotori
    Dipendenti che hanno risposto positivamente o sono d'accordo.
  • Detrattori
    Dipendenti che hanno reagito negativamente o in disaccordo.
  • Passivi
    I dipendenti che sono rimasti neutrali nelle loro risposte.

Collegamenti rapidi

Soluzioni per il coinvolgimento dei dipendenti
Glossari

Riconosciuto dagli esperti del mercato